Dal 1 al 6 aprile 2025, Casa Museo Spazio Tadini propone un’esperienza immersiva nella pittura di Emilio Tadini con la lettura simbolica dell’opera "Il profugo", a cura di Melina Scalise, responsabile dell’Archivio Emilio Tadini. Scalise guiderà il pubblico nell’analisi di due dipinti dell’artista, rivelandone la stratificazione simbolica. Il suo approccio, affinato con una tesi in Psicologia su Van Gogh, svela nei lavori di Tadini un universo di segni, lettere e numeri, come un rebus da decifrare. Un viaggio tra arte e significati nascosti, per interrogarsi sul presente e sul futuro.
Casa Museo Spazio Tadini