La mostra personale di Francesco Pedrini parte da una rilettura dell'omonima opera installativa di Robert Rauschenberg. Riprendendo l'idea di un dispositivo di trasmissione, l'artista costruisce un'opera ibrida che fonde scultura, suono e disegno. Attraverso l’uso di materiali eterogenei, crea un'esperienza immersiva che invita lo spettatore a interrogarsi sulle possibili interpretazioni del concetto di oracolo. Al centro della sala espositiva si trova una grande installazione composta da strumenti musicali assemblati tra loro, mentre è diffusa la registrazione sonora della giornata di una suora di clausura, cieca dalla nascita e compositrice. E' presentato anche un grande disegno a parete realizzato site-specific direttamente sui muri della Fondazione.
Fondazione Galleria Milano