La seconda Project Room di Tommaso Calabro a Milano ospita l'artista italo-bosniaca Adelisa Selimbašić (Karlsruhe, 1996). Nella sua pittura, Selimbašić trasfigura il concetto di femminilità ed esplora la rappresentazione del corpo, trasformandolo in uno strumento di comunicazione diretta e intima. Le sue opere risuonano con lo spirito della body positivity, della sorellanza e del femminismo, rivelando sottilmente un'eco di umanità condivisa. Una nuova serie di dipinti incarna un'evoluzione nella prospettiva di Selimbašić: sospesi tra luce e colore e definiti da un approccio scultoreo alla pittura, i suoi corpi tendono ora ad astrarsi, dissolvendosi nel tempo fino a diventare senza età.
Tommaso Calabro